venerdì 26 dicembre 2008
martedì 23 dicembre 2008
martedì 18 novembre 2008
PER ALTRO è USCITO OTTO PANZER!
domenica 9 novembre 2008
COMICS X AFRICA
lunedì 29 settembre 2008
Faccio Ammenda
1 Non aggiorno abbastanza il sito e ho creato un blog.
2 Posto disegni scarsi (rispetto ai miei mezzi).
3 Pò va con l'apostrofo.
4 Ho creato un sondaggio maschilista (quello di Sclisignûf per intenderci) in cui ho dimenticato di inserire l'unico personaggio femminile.
5 Non mi sono erto a difesa del fumetto made in italy.
'rz
mercoledì 17 settembre 2008
dato che non ho roba decente da pubblicare vi elargisco un vecchio racconto di quando ero gavanello (suppergiù all'età di 16-17 anni)...ecco a voi:
LA FAVOLA DEL VECCHIO PESCATORE STORPIO.
Era una notte buia e tempestosa con il sole alto nel cielo e le pietre roventi con un pollo morto che svolazzava nell'aria tiepida del mattino.
Quando il vecchio si alzò la neve cadeva a capofitto sulle pianure di montagna del Madagascar.
La donna prosperosa chiamata Oblitzimatrice Megalopotermica sedeva accanto a lui su un comodo divano irto di chiodi arruginiti e storti.
Il vecchio era solito lamentarsi dell'umidità ma il termometro non ascoltandolo misurava quaranta gradi mentre le patate cuocevano a fuoco lento in un vecchio freezer di prima mano.
La donna si alzò, era nuda, a parte un giaccone di pelle di bue, tre paia di calzetti, un paio di scarponi da spiaggia, la minigonna della nonna, un paio di guantoni da baseball, due mazze da pugilato, una racchetta da basket, sette paia di paia, la mutanda e due reggiseni separati.
Il vecchio aspirò senza la polvere l'aria salubre e rarefatta del gas appena acceso, si bevve con gusto un pò di acido nitrico e imbizzarrito si fece una galoppata gorgogliando per la stanza.
Il vecchio era in realtà un vecchio sulla novantina, alto con i bei capelli blu cobalto e la faccia color senape. Guardava con stupore il suo cane dal nome celestiale*, Killer poi con una scopa lo ripulì senza scopo.
La stanza era troppo stretta! Urlò il vecchio. Ma ora andava bene in quanto più lunga della muraglia cinese e più alta dell'obelisco di S.Quisimangiaasbafoinculutomalleologicasimabèbò preso due volte.
Il piccolo cane che pesava sette quintali e che non lo faceva vedere a causa del suo pudore si sedette sopra il vecchio schiacciandolo.
Il vecchio riuscì solo a dire: Porco merdone! Lurido cagniaccio simpa! Togliti di dosso, non vedi che sto soffocando? Eh? Hei! Dico a tè! Idruro vergine, polifosfato bivalente, catione anodizzato! Mi vuoi fare venire il mal di male? Già ciò i miei reumasismi! Senti un pò...ti do due calci in culo se non ti sposti entro tre anni!! Va bene...?
Il cane annuì...l'accordo era stipulato.
La donna era alquanto normale, anche se ormai non più nel fiore degli anni, ne aveva ben diciannove appena compiuti dieci anni fa, un fisico invidiabile e un seno prosperato dalla chirurgia, così frattanto che aveva frattanto frafreddo uscì così conciata in mezzo alla neve della campagna anti frafreddo per manifestare.
Ma poi vide che la racchetta da basket inquinava l'ambiente così la gettò.
Passarono i tre anni stipulati dall'accordo, il cane si spostò dalla salma ormai viva e vegeta del vecchio mentre la donna si scrollava di dosso i vestiti e si faceva un bel bagno ristoratore in un pozzo di acqua fetida che odorava di violetta.
Fuori pioveva mentre il disgelo non aveva che portato siccità mentre gli arbusti secchi lasciavano il posto ad alberi secchi e rocce rigogliose e mature.
Fu allora che i primi pesci salirono sul camino del vecchio. L'arzillo signore scattò fulmineo verso la massa informe di anfibi e scarpe volanti mentre i giorni passavano lenti e con un sol colpo da maestro, degno del peggiore lottatore di sumo, riuscì a non schiacciarne uno.
Quando la notte arrivò tardi e i pesci si ritirarono nel bosco li vicino, proprio dietro l'oceano, praticamente a due passi da loro, il vecchio stese con un'alitata la donna che non morì sul colpo, mentre il cane che aveva un asso nella manica lo gettò assieme alla racchetta da basket perchè lo infastidiva.
Il vecchio passò così i suoi ultimi anni in solitudine assieme alla donna e al cane mentre i pesci non si pigliavano dormendo.
....e vissero tutti felici e morenti.
*Nella versione originale ere dolce ma a seguito di fatti che non posso ancora rendere pubblici ho dovuto modificare l'aggettivo.
mercoledì 16 luglio 2008
SinistrUrz...Nora mi ha incatenato...aimè!
martedì 15 luglio 2008
Chasseur in chasseuruola...
martedì 10 giugno 2008
Abbiatene timore...poichè esso provoca le sue vittime!
domenica 8 giugno 2008
Posta LA POSTAZIONE (e non la postfazione...che può risultare ai più postfaziosa)
Che per altro egli era stato incatenato dall' Alessandro Micelli !!! L'ennesimo anello nella catena anelata e concepita diabolicamete da Marco Rizzo: Fotografa la tua abituale postazione di lavoro (o le tue, nel caso ne hai più di una), indicando sommariamente cosa c'è e a cosa ti serve. Poi invita alla catena altre cinque persone.
...tenetevi saldi poichè presto farò le nomination...
Ma ora andiamo ad illustrare il cosiddetto...Troiaio (ossia ove scagazzo und lavoro).
Dicesi tecnigrafo rubato al Geometra (nonchè padre) nello stesso ufficio dello stesso, in attesa che il fumettismo mi permetta di guadagnare soldi seri e quindi levarmi di culo...
Possiamo notare le attrezzature tipiche del fumettismo, un astuccio che ho dall'età di 13 anni, un accendino, qualche ricordo caro appeso alla lampada e una lampada in disuso che però non so come staccare quindi resta li...ah si dimenticavo, fogli sparsi con roba disegnata sopra.
Questo invece staffianco al tecnigrafo ed è la fonte di dannazione in quanto computer ed in quanto connesso ad internet...Da notare il nuovo MAGGICO albume dei Elii originale!...qualche cd sparso anch'esso rigorosamente originale, un volantino Urziano in fondo, cavi vari, portatile e l'indispensabile lavagna luminosa che è un piacere per gli occhi.
Ecco una veduta dalla terrazza...abile fotografia che rende meglio l'idea di troiaio.
Questa è la libreria con tutte mie cose ammassate e i fumettazzi che leggo sovente und il "raccogli roba indefinita" tra cui fa capolino anche una canottiera un rotolo di carta igenica, orari delle ferrovie dello stato insomma, il necessario...
Direi che è giunta l'ora delle nomination
Coloro che di cui i quali, sono: Campanini Tommaso, Nora Moretti, Nicola Saviori, Marco Tonus e Gianluca Maconi
Pace amore e cupidigia.
lunedì 21 aprile 2008
Elya...la figlia del pirata barbarossa...
Comunque sia ho pensato a un nuovo progettino piratesco reimpastando alcune idee avute tempo fa e una storia breve fatta per un concorso...per cui aspettatevi l'Uomo Cavallo e il Pantegano Nero capitano della ciurma delle Nutrie...all'arrembaggio!
giovedì 10 aprile 2008
orsetto blu VS topo imbecille...FIGHT!! (segue da Discriminazioni Sclisignûffiane)
Stavo rispondendoti sul blog, ma mi son accorta che il discorso
meritava qualche riga in più... :)
Anche la mia famiglia (eccetto mio fratello, che cresco a suon di
Wendling e Mignola e che cmq ha pure lui l'indole artistica) ha un
concetto quanto mai vago di quello che faccio, disegnativamente parlando..
Per spiegarlo ad altri, dicono "Sì, disegna fumetti, cose tipo Dylan Dog.."
Esempio tragicamente grossolano, ma che pretendo, alla fine hanno letto
da Blek Macigno in giù...Nathan Never, Diabolik, ma rigorosamente tutto
made in Italy, argh)
Più che altro mi dispiace che non vengano mai a chiedermi che storia sto
disegnando, cosa fa un certo personaggio, ecc... qualche volta mi
chiedono "Come va col fumetto?" ma in realtà non sanno neanche di cosa
parlano, e riassumono il tutto con "Ma ti pagano? Ma quanto ti pagano?
Ah beh basta che ti paghino.."....ed è triste.
E' come raccontare di un viaggio saltando il viaggio e parlando solo
della meta raggiunta.
A pagare, uno ci mette 1 secondo.
A fare un fumetto, o un'illustrazione, ci vuole molto tempo,
concentrazione, testardaggine, sangue e bestemmie, cazzo!
Boh, magari a cose finite, quando avranno il fumetto finito in mano,
potranno dirmi con cognizione di causa che non gli piace (perchè NON è
simile a Tex, Dylan Dog e gli altri beneamati di cui sopra..).
Però devo dar loro atto che mi hanno sempre sostenuto e incoraggiato, e
senza il loro supporto non avrei mai potuto fare quello che faccio.
Spero che anche i tuoi abbiano fatto altrettanto :)
Poi è da ridere se tento di fargli vedere un film d'animazione (dopo
Shreck, Nemo, Gli Incredibili e Ratatouille mio padre, inizialmente
refrattario ai cartoni in 3d, ha capitolato ammettendo che gli possono
piacere anche quelli), e mi chiedono: "Nora ma i disegni sono belli
secondo te?"
Ma che domanda è?? Guardalo e decidi tu se ti piace o meno...
Che dire???
E' difficilissimo che qualcuno che non si interessa molto ai fumetti
capisca perchè ci piace disegnare orsetti blu o mostri pieni di scaglie,
bestiacce e robottoni vari, mentre accetta che un topo saccente faccia
tutto quello che vuole senza avanzare la minima protesta...
Chettedevodì...bisogna addestrarli un po' alla volta, e sperare di
ottenere qualche risultato :)
ciaooo!!!
nory
martedì 8 aprile 2008
Discriminazioni Sclisignûffiane
Una breve storiella che rappresenta le difficoltà di una mente nei confronti di ciò che trova intorno a se.
Mio Zio (fratello di mio padre) come un pò tutta la famiglia da quella parte...ha sermpre "rifiutato" di capire il mio "lavoro"...bè penso sia una cosa abbastanza comune a quelli come me che non fanno un "lavoro" cosidetto "manuale"...anche se in verità noi fumettari le mani le usiamo altrochè!!
Un giorno infatti mi si è avvicinato dicendo: Io non ho ancora capito cosa fai ma se ti pagano per me va bene...
La cosa se vogliamo fastidiosa è che comunque lui leggeva Lanciostory e Scorpio...
Arrivando a Sclisignûf nell'atto della creazione sono stato subissato di critiche da gran parte dei familiari...del tipo, bello ma troppi colori e troppo accesi e troppa roba strana che non si capisce...
Mio fratello maggiore (si è rifiutato di leggerlo) semplicemente perchè il nostro Sclisignûf era un orsetto blu:...gli orsi sono marroni...o grigi o di un colore normale...e così anche per gli altri personaggi...
Forse certe persone non riescono a scindere il mondo reale da un mondo immaginario come quello di Sclisignûf dove ogni cosa assume una forma nuova e tendenzialmente lontana dall'originale, dove i nomi come verme, orso, o barbagianni servono solo a dare un'identificazione più immediata ma che non sono vincolanti...non si tratta di realtà ed è per questo che è bello che non ci siano grandi regole e che sia facile cambiarle, mangiando il sole, annullando la gravità etc...etc...
O forse essendo un prodotto rivolto ai bambini/ragazzi semplicemente non è nelle corde degli adulti comprendere...
O forse semplicemente il problema si risolve quando la maggioranza accetta una cosa...e nessuno si pone il problema del fatto che Topolino ad esempio non somigli neanche per il cazzo ad un topo...
lunedì 31 marzo 2008
Vota la prepotenza che è in loro!
Tutti i personaggi del mondo di Sclisignûf, nome originale + traduzione a lato...
e se non avete mai letto le storie dell'ingordo orsetto blu vi rimando al mio sito...
Non sono impegnative andate tranquilli...se poi volete ripassate di qua...ho provato a creare un sondaggio e sarei molto felice/grato se voi votaste il personaggio che secondo voi spadroneggia di più!
http://www.urz.it/sclisignuf-urz.html
A presto o tardi che mai...
PS:
URZ!
mercoledì 19 marzo 2008
io nel mio piccolo boicotto le olimpiadi di pechino...
Sul blog del grande Luca Boschi cnotw@libero.it stiamo raccogliendo dei contributi grafici di coloro che, con la propria arte, vogliono dire "NO!"
Questi contributi andranno a finire in un blog dove verranno esposti come pacifico segno di boicottaggio a queste olimpiadi poco "sportive" da parte del Governo Cinese.
Tutti coloro che hanno un blog , o un sito, e vogliono , anche solo scrivendo due parole, dare un segno saranno in ogni caso utili ad aumentare la sensibilizzazione.
I disegni potranno essere firmati e contenere i credit dell'artista ma saranno usati open source ( libero uso senza diritti d'autore) e cercheremo di farle girare il piu' possibile ( salvo indicazione contraria dell'artista)
domenica 16 marzo 2008
Benvenuti in U.R.R.Z. la sua dittatura!
L'inutile è sempre lui, sbeffeggiatelo, insultatelo o semplicemente non rivolgetegli la parola.
Lui sa tutto, vede tutto, può tutto! Ma non farà niente.
A meno che ciò non significhi che ha voglia di farlo...ma non lo farà per voi...non lo farà per se stesso. Lo farà e basta.
In questo blog egli vi spiega come un disadattato possa diventare un fumettista...e come un personaggio inutile possa dare un senso a tutto ciò.